Solitamente si castrano gli animali maschi perché dopo la maturità sessuale cominciano a marcare il territorio con urina e\o graffi, e si sterilizzano gli animali femmine perché quando vanno in calore c’è il rischio che si riproducano oppure possano sviluppare atteggiamenti aggressivi.
In questo articolo parlerò di dove, quali, a che età, e perchè vanno sterilizzati o castrati gli animali domestici.
Gli animali domestici che si possono castrare o sterilizzare
Gli animali domestici che si possono castrare o sterilizzare sono :
Cani, gatti, conigli, cincillà e cavie o porcellini d’India.
Questi ultimi però, hanno questa particolarità:
Il maschio, una volta castrato, sembra come se non lo fosse.
In effetti è vero! Gli effetti della castrazione si fanno notare solo dopo 2 settimane, e fino a quel momento l’animale è ancora perfettamente in grado di riprodursi.
È una cosa da tenere bene in mente, se lo state facendo castrare proprio perché non vogliate che si riproduca.
Gli animali domestici che non si possono castrare o sterilizzare
Gli animali che non si possono sterilizzare o castrare sono:
Pesci d’acquario, gerbilli, criceti, ratti e topi da compagnia, pappagalli (anche di taglia grande), uccelli da gabbia e voliera, tartarughe d’acqua dolce e tartarughe terrestri o testuggini.
Dove sterilizzare o castrare gli animali domestici
Il posto ideale in cui far castrare o sterilizzare il proprio cane o gatto è sempre veterinario, basta che sia un veterinario esperto.
Riguardo agli altri animali elencati prima (conigli, cincillà e cavie), occorre fare più attenzione.
Sebbene un veterinario sia in gamba a sterilizzare castrare cani e gatti,c’è molta probabilità che non sappia sterilizzare o castrare questi animali.
Bisogna chiedere ad un veterinario per cosiddetti “animali esotici “, potrebbe esservi di più aiuto.

A che età sterilizzare o castrare il proprio animale domestico
Per il cane, il gatto ed il porcellino d’India bisogna aspettare almeno i 4-6 mesi di vita.
Riguardo a conigli e cincillà, è possibile castrarli e sterilizzarli persino prima della maturità sessuale, basta che siano svezzati e che non abbiano più bisogno per nessun motivo della madre.
Se un animale di queste due specie è malato o ferito, è meglio aspettare che guarisca, e poi castrarlo o sterilizzarlo.
Perché sterilizzare o castrare il proprio animale domestico
Se tenete al vostro divano, alle vostre tende e\o ai vostri mobili, allora castrate il vostro gatto maschio(vedi fine articolo).
Riguardo la gatta, non è necessario, magari può essere comodo, se lasciate uscire liberamente di casa l’animale, in modo che se incontri esemplari maschi randagi o di altre case, non possa accoppiarsi con loro.
Alcune gatte nel periodo del calore hanno manifestato atteggiamenti aggressivi con esseri umani, con altre gatte e persino con il cane di casa.
Questo comportamento si può prevenire con la sterilizzazione.
Per il benessere del cane (sia maschio sia femmina),è meglio castrare o sterilizzare l’animale.
Per il coniglio, non serve, ma se lo tenete libero per casa, sappiate che alcuni conigli maschi, dopo la maturità sessuale cominciano o a marcare il territorio rosicchiando mobili e divani, e con urina.

Se lo castrate il coniglio non lo farà più.
Tuttavia molti conigli non lo fanno, per scoprire se il vostro coniglio lo fa, aspettate che raggiunga la maturità sessuale (sei mesi di età nelle razze nane, 5-7 mesi di età nelle razze medie e 10 mesi di età nelle razze giganti).
Se notate schizzi di urina in giro, oppure mobili danneggiati è il caso di castrarlo.
Il cincillà e il porcellino d’India, o cavia peruviana, solitamente vengono sterilizzati o castrati solo per impedire che si accoppiano tra loro se si ha più di un esemplare e di sesso opposto.
Il furetto, animale da non sterilizzare o castrare
Il furetto, non va mai né castrato né sterilizzato.
Se lo fate il furetto andrà in depressione, si confonderà i sensi, dormirà molto più del solito perché a causa dello stress dormendo riposa molto meno è come per tutti gli esseri viventi, se non si dorme abbastanza si può morire di infarto.

Se volete che il vostro furetto non si riproduca,
Da qualche anno è in vendita una speciale pasticca, spesso al gusto di carne di manzo di pollo, in modo che il furetto la mangi più volentieri, che fa sì che il furetto si senta perfettamente normale, ma in realtà, è come se fosse stato sterilizzato o castrato.
In questo modo il furetto non proverà alcun dolore, e il proprietario non si dovrà ritrovare con un sacco di cuccioli di furetto a casa.
La pasticca gli va data una volta ogni anno, ma la durata dell’effetto dipende dal furetto:
A volte dura solo due mesi, a volte un anno e mezzo!
Il gatto maschio, un animale che va castrato obbligatoriamente
Il gatto maschio, una volta superata la maturità sessuale, può diventare anche pericoloso.
I comportamenti sono:
Marcare il territorio con graffi e urina, gelosia del cibo, aggressione ad altri gatti ma anche persone, uscite di casa molto frequenti…
Perciò va castrato prima della maturità sessuale, che dipende dalla specie.
